Magnesio

La pressofusione sottovuoto del magnesio offre notevoli vantaggi rispetto alla pressofusione convenzionale.

L’elevata produttività che infatti si può ottenere con la pressofusione ha, per contro, lo svantaggio di un possibile elevato livello di porosità dovuto ai gas intrappolati derivanti dall’iniezione di metallo fuso ad altissime velocità richieste dalla pressofusione delle leghe di magnesio. Il problema della porosità è meno grave per le sezioni a parete sottile dove le proprietà meccaniche sono in gran parte fornite dalle pelli di colata a grana fine e prive di pori. Quando sono necessarie pareti più spesse per la loro rigidità in applicazioni strutturali critiche, l’effetto della porosità sulle proprietà meccaniche (in particolare duttilità e resistenza alla fatica) è più sensibile.

La pressofusione sottovuoto del magnesio è un processo innovativo in cui, la pressione ridotta creata nella camera di iniezione e nella cavità dello stampo appena prima dell’iniezione, non lascia aria intrappolata nella fusione e consente la produzione di getti a parete sottile e/o spessa relativamente grandi con proprietà notevolmente migliorate. L’applicazione del vuoto nella pressofusione del magnesio consente inoltre di poter ridurre sensibilmente le velocità di iniezione grazie all’assenza della contropressione dell’aria nello stampo.

Minori velocità di iniezione si traducono quindi in minore usura dello stampo e delle attrezzature. Le fusioni prodotte con questo processo sono attualmente destinate a componenti che richiedono tenuta alla pressione e buone proprietà meccaniche tramite trattamento termico. La pressofusione sottovuoto estende quindi le capacità della pressofusione convenzionale preservandone i vantaggi economici.

Fondvacuum® propone un sistema integrato per il vuoto nella pressofusione atto a massimizzare i benefici controllando gli eventuali aspetti critici:

  • nonostante i getti pressocolati migliorino sensibilmente le proprie caratteristiche già per un vuoto di circa 500 mbar, la potenza della pompa e la dimensione del serbatoio consentono il raggiungimento di una pressione assoluta all’interno dello stampo di 70-100 mbar;
  • il sistema di aspirazione del vuoto è estremamente flessibile e può essere adattato ad attrezzature pre-esistenti senza richiedere costose modifiche. Il rapporto tra ingombro e capacità aspirante è ottimizzato e garantisce la massima fruibilità;
  • Fondvacuum® assiste i propri clienti fin dalla fase di progettazione dello stampo (includendo il posizionamento degli attacchi di colata, dei pozzetti, dei canali per il vuoto) in modo da rendere veramente efficace il processo di pressofusione in vuoto e ottimizzare la qualità dei getti. In particolare ha grande esperienza nel settore della lubrifica e sa che nel caso della pressocolata sottovuoto, un aspetto da tener presente è certamente il fatto che il meccanismo di decomposizione dei lubro-distaccanti è velocizzato.